martedì 3 novembre 2015

Aggiornamenti sparsi

Nelle ultime settimane, ossequioso nei confronti di tutti i saggi che mi dicono di star fermo dalla corsa fino a che i sintomi della fascite non sono completamente spariti, sono stato fermo!
Piscina, piscina, ghiaccio, stiramenti, onde d'urto, stiramenti piscina e poi finalmente il sabato: bici!
L'entusiasmo contagioso del pazzo del Tanke e la voglia di stare all'aria aperta e far girare le gambe in ambiente non clorato mi ha ovviamente spinto a inforcare la Bottecchia e seguire i ciclisti.
Naturalmente io non sono normale e non posso avere amici normali, per cui, se anche il gruppone, di certo non tranquilli passeggiatori della domenica ha ben spostato per l'inverno la partenza alle 9, noi no! Noi si parte alle 8:30.
Circa alle 8:30, perchè c'è sempre qualcuno in ritardo e noi si è buoni e lo si aspetta.
Comunque anche sabato scorso strapazzata e umiliazione finale.
A salire il ritmo è stato buono, con media 35, poi sui colli alè! Dai che vediamo ste chiesette Branchine!
Boi mondo se tira!
La bici scricchiava tutta e io non sapevo più come mettermi per spingere su sti pedali, perchè neanche lunghissimi fuorisella mi aiutavano più di tanto!
Davanti il Boffi che spingeva con la solita caparbia cocciutagine, mentre il Luca, come una capra di montagna, tranquillamente seduto, conduceva sornione il trio verso Calaone.
Allora tanto per non riposarsi troppo, si è saliti per Villa Beatrice, poi Cingolina e giuso per chiudere in bellezza, Roccoletto.
Gambe finite!
Stavolta al rientro ho tenuto fino a Stanghella, ma al km 78 ho alzato bandiera bianca! Le gambe erano completamente in acidosi!

Tormentone della settimana, l'acquisto dell'orologio nuovo.
Ho venduto incredibilmente presto l'ottimo garmin forerunner15, che si è alla fine dimostrato insufficiente per le esigenze del triathlon, in quanto mancano alcune funzioni molto gradite quali avere più di due dati a piacere sullo schermo, e una durata con gps acceso un po' scarsa.
Ovviamente la mira si è centrata sul top per il triathlon, che è il Forerunner 920, ma alla fine avevo deciso di lasciar perdere: dal momento che non salirò mai su un podio, non aveva tutto questo senso eiettare 420 euri su un orologio più intelligente di me!
Alla fine il mitico Enrico Pavan mi ha trovato un usato a buon prezzo, e dunque Garmin 920 sia!
Se passa la fascite lo uso pure....


A proposito di fascite: nelle due ultime settimane, nonostante i maltrattamenti in bicicletta, i miglioramenti ci sono stati.
Dopo l'incontro casuale con il runner Denis, domenica scorsa, e le sue parole di conforto sul fatto che passa e che è molto utile massaggiarsi la pianta con la pallina da tennis, ho iniziato a usarla con maggiore frequenza.
Ciò non cambia che ne ho ancora per 10 gg almeno e poi e poi.

Non c'è nulla da fare: nonostante la voglia di scaricarsi e la pancetta incipiente spingano a indossare le scarpe, tocca aver pazienza, pena il non superamento del problema.


Comunque.... il piede è semplice....









Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.