Ho montato un economico contachilometri sulla bici e un portaborraccia, dal momento che la scorsa volta mi sono disidratato.
Appuntamento per le 10:30 al Cristallo, direzione Lusia.
Dopo un po' di riscaldamento con rapporto agile, il mio collega ha iniziato a spingere più di quanto non riuscissi a fare io e mi sono accontentato di restare a circa 28 km/h e 159 battiti al minuto, e comunque é stata una faticaccia. Ho avvertito la penalizzazione data dalla scarsa aereodinamica della mia posizione in sella e della bici in generale, ho accumulato circa 1 km di svantaggio sul collega, che mi ha atteso al ponte di Lusia.
Da lì in poi, mi sono messo nella sua scia e il rientro è stato più agevole, agli stessi bpm facevo addirittura i 32 km/h.
Ho dunque velocemente compreso l'importanza dell'aereodinamica e il senso dei gregari nelle gare.
In definitiva un ottimo allenamento.
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