martedì 24 febbraio 2015

COME SCEGLIERE UNA MUTA DA TRIATHLON

Quali fattori da considerare quando si sceglie una muta ?
Link a sito da cui ho preso l'articolo.


 
Isolamento - In genere più è spesso il neoprene e più è calda la muta. Lo spessore massimo consentito di neoprene è pari a 5 mm. Il tipo di neoprene può anche essere rilevante. Ad esempio alcune mute sono ora realizzate con sacche d'aria integrate nello spessore di neoprene per migliorare sia la galleggiabilità, sia la capacità di mantenere il calore ed infine per ridurre il peso della muta a parità di spessore. Alcune perdite di acqua si possono verificare in corrispondenza della zip;  quindi più lunga è la cerniera e maggiore è il raffreddamento, ma questo non farà una grande differenza. Le mute sono progettate per consentire ad un sottile strato di acqua di insediarsi tra la muta e il tuo corpo, pertanto la forma della muta è importante. Se la muta è troppo grande , maggiore quantità di acqua può fluire attraverso la muta e questo avrà un effetto di raffreddamento.Galleggiabilità - Per atleti molto muscolosi o per gli atleti alle prime armi la galleggiabilità della muta è molto importante. Pannelli spessi sul vostro addome ed in corrispondenza delle gambe possono contribuire a sollevarti maggiormente in acqua. Sacche d'aria integrate in queste regioni possono anche fare la differenza. Gli atleti più veloci e / o più magri non richiedono galleggiabilità supplementare poichè potrebbero anche riscontrare uno svantaggio se l'assetto si alza troppo impedendo loro di mantenere la gambata sotto l'acqua.Flessibilità - La libertà di movimento è la chiave, in particolare intorno alle spalle e alle braccia. Alcune mute sono realizzate con materiali più flessibili e sottili attorno a queste aree per ridurre la resistenza al movimento mentre si nuota. La qualità dei materiali e dei rivestimenti è fondamentale in tal senso. La qualità del neoprene può essere buona, ma se il rivestimento è a buon mercato o è stato attaccato nella direzione sbagliata l'elasticità della muta sarà limitata. Se la vestibilità sul corpo è troppo corta o stretta il danno è consistente, pertanto la forma della muta diventa fondamentale.Resistenza - La superficie di alcune mute è rivestita con un materiale che riduce la resistenza. Ci sono diverse tipologie di rivestimento che rendono la muta più o meno  scivolosa. Peso - Non è un fattore importante, ma come molte altre cose relative allo sport..... più leggero è meglio. Anche in questo caso le tecnologie d'aria annegata nel neoprene possono aiutare, così come aiuta il modo in cui viene taglato e modellato il tutto. Il fattore peso sarà maggiore  se si nuota in piscina o lago e la cattiva vestibilità della muta ti obbliga a trasportare con te sacche d'acqua eccessive nei punti dove la muta non veste correttamente : quest'acqua devi 'portarla' in tutto il percorso di nuoto con te ! . La cattiva vestibilità dul corpo può anche aumentare la sezione frontale dell'insieme uomo+muta, il che equivale a maggiore resistenza all'avanzamento.
Costo - Tutti noi abbiamo un budget e la necessità di trovare la migliore opzione possibile per tale budget. L'unico settore in cui non dovrebbero essere fatti compromessi è la giusta vestibilità . Se la muta non veste bene non comprarla ......anche se costa poco
Qualità - Quanto segue ha inflenza sulla durata nel tempo della muta :
Sono le cuciture cucite e incollate?
-  Il neoprene ed il rivestimento sono resistenti oltre che flessibili ?

Quando una muta è della misura corretta ?
Se indossate la muta per la prima volta vi potreste sentire un po 'claustrofobici, ma non fatevi prendere dal panico! Una muta triathlon è progettata per adattarsi come una seconda pelle. Comunque nonostante questa sensazione "claustrofobica", la muta deve apparire comoda quando la si indossa.
Quando si inizia la nuotata la muta si riempirà con un po 'd'acqua, che si espanderà lungo la muta sollevandola un po' dal corpo. L'acqua tra illa muta e il tuo corpo rapidamente si riscalda a una temperatura confortevole.
La linea del collo deve essere a filo con la vostra pelle per evitare che acqua in eccesso entri nella muta, ma non deve strofinare o costringervi troppo il collo. Si stanno affermando sul mercato linee basse del collo della muta, poichè si avvertono più naturali. L'unico modo per sapere se la linea del collo produce sfregamento è quello di fare il bagno con la muta, perché è determinante in tal senso la posizione ed il movimento della tua testa.
Una volta indossata, prova a tirare la muta lontano dalla pelle :  idealmente dovrebbe agire come un vuoto, ovvero risucchiare la muta a voi se appena rilasciata. Se ci sono evidenti pieghe ,questi  sono i punti in cui l'acqua può eccessivamente ristagnare una volta che si sta nuotando.
Materiali flessibili dei bracci sono diffusi in quanto forniscono un maggiore comfort e una sensazione migliore dell'acqua, ma l'aspetto negativo, se la vestibilità non è sufficientemente aderente, è che la muta si può allungare/allargare permettendo all'acqua di fluire, mentre si nuota (con conseguente effetto di incremento della resistenza). Tenute da polso sono state progettate per scongiurare questo effetto.
Se la muta è troppo stretta sul torace, si può faticare per gonfiare completamente i polmoni con l'effetto di avere il respiro corto. Se invece è troppo ampia, troppa acqua entra attraverso la muta. Se le braccia e le gambe sono troppo strette, sfilarsi la muta a fine nuoto diventa una impresa e inoltre si possono ottenere mani e piedi freddi ed intorpiditi.  Anche in questo caso un amta troppo ampia negli arti consente a troppa acqua di enrare nella muta. Se la lunghezza del tronco della muta è troppo breve questo aumenterà la pressione sulle spalle e le braccia. In tal caso la muta può distaccarsi fuori dalla vostra parte bassa della schiena e voi avvertite come se la muta vi stesse tirando all'indietro.
Idealmente il braccio e la lunghezza della gamba dovrebbero corrispondere esattamente, ma se così no fosse c'è la possibilità di tagliare e rimuovere la lunghezza in eccesso, per rendere la muta più facile da rimuovere. Tuttavia occorre ricordare che i pannelli degli arti sono rastremati e se si accorcia troppo la muta può risultare poi larga attorno agli arti.
Istruzioni per la cura e manutenzione
Verificare le istruzioni fornite con la muta. Se non ci sono allora le informazioni qui sotto sono un buon inizio:
 
   - Utilizzare lubrificanti (non a base di petrolio) solo intorno ai polsi, al collo e alle caviglie per evitare lo sfregamento o per aiutarvi a sfilare la muta. Sono efficaci e non fanno marcire la cucitura o danneggiare il neoprene.
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Sciacquare con acqua dolce dopo ogni utilizzo
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È possibile trovare uno shampoo x muta o utilizzare un normale shampoo per bambini, ma è sufficiente utilizzare questo di tanto in tanto.
    - Ascigare prima dentro e poi fuori ,
lontano dalla luce diretta del sole o di calore
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Una volta asciutta controllare per vedere se ci sono danni.
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Se trovate qualche piccolo taglio o unghiata, si ripara subito con colla neoprenica.
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Conservare la muta in luogo fresco e asciutto su una gruccia ben imbottita per evitare formazione di pieghe.
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Per saperne di più in caso di problemi più seri, puoi contattare MOTUS , il negozio triathlon che ti può consigliare su cosa fare.
 
Ricordate:  la maggior parte delle mute sono dotate di una garanzia di un anno, con riparazione o sostituzione a fronte di qualsiasi difetto di fabbricazione, ma non in caso di accidentale o incuria.
Come si indossa a muta
Abbi cura nel mettere la muta. Mentre è importante essere in grado di sfilarla in fretta, non ci deve essere fretta nell'indossarla. Potrebbe essere necessario chiedere a un compagno di assistervi nel chiudere la zip.
 
    - Rimuovere orologi o gioielli da polso
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Evitare il contatto del neoprene con le unghie, utilizzare i polpastrelli per evitare di strappare la superficie liscia della muta.
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Se necessario applicare lubrificanti a base non petroliferi (disponibili ad esempio da MOTUS) al polso, collo e caviglie.
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La cerniera della tuta va sul lato posteriore.
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Entrare nella muta con le gambe fino alle ginocchia e poi arrivare fino al cavallo. Assicurarsi che la tuta è a filo fino al vostro cavallo prima di iniziare con la parte superiore del corpo.
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Scivolare in entrambe le braccia, lavorando prima una e poi l'altra fino alla spalla. Non chiudere la muta fino a quando la maggior parte del gioco è stato lavorato fino alle spalle.
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Richiedere assistenza per chiudere la zip. Tirare le scapole all'interno prima di chiedere a un amico di richiudere la cerniera.
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Ricordate che sarà molto più facile effettuare le regolazioni finali quando si è bagnati. Metti la muta il più confortevole possibile, poi tuffati  in acqua e nuota per qualche secondo, fermati, regola e lavora lo spazio rimasto fino al cavallo e le spalle. Ora siete pronti ad andare.
Come si toglie la muta
Iniziate sfilando la muta non appena si esce l'acqua. E 'più facile da togliere quando è bagnata.
     Tirare giù la zip e tirare fuori le braccia prima di tirare verso il basso la parte superiore della muta. In questa posizione si dovrebbe essere in grado di correre in modo efficiente fino alla zona cambio.
     Una volta arrivati ​​in zona cambio togliere la cuffia e gli occhialini poco prima di raggiungere la vostra postazione.
     Con un unico movimento abbassare la muta fino al ginocchio, poi stando in piedi dritto e senza usare le mani muovere e calciare le gambe individualmente per sfilare la muta
     Infine mettere la tuta nella zona assegnata.
Prezzi dai 90 euro (decathlon) agli oltre 600.
 

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