domenica 15 marzo 2015

Acquisto nuove scarpe da running

Ma quanto durano un paio di scarpe da running??
Me lo sono chiesto quando ieri ho guardato sconsolato il battistrada delle mie Pegasus, ridotto ormai a un velo di gomma appoggiato sopra il pateriale ammortizzante.
Mi sono dettto, porca vacca, ci ho corso fino a settembre praticamente solo in palestra sul tapis roulant, ho fatto gli allenamenti in pista da ottobre e prima qualche sporadica uscita in strada, quanti chilometri avrò mai fatto in due anni e mezzo??
Quando il commesso di Non Solo Sport, piuttosto appassionato e preparato in materia, ha sgranato gli occhi come Svatzenegger senza casco su Marte, ho capito al volo che forse, dico forse, avevo preteso troppo....
Quando l'espressione del commesso è mutata da stupore a compatimento, mi ha detto che per uno che corre regolarmente come me è piuttosto normale cambiare due paia di scarpe l'anno e che le mie saranno "scariche" da ormai un anno buono, perchè anche se la suola non si consuma, il materiale ammortizzante cede!
Sì, me n'ero accorto con le Mizuno, il decadimento era stato evidente, ma le mie Nikine mi parevano ancora buone, cosa vuoi che ti dica...
Per questo ero lì che ne chiedevo un altro paio!!!
Fatto sta che gli spiego le mie esigenze, vogilo stare su una scarpa protettiva, ma se possibile meno morbidosa delle Pegasus, e più adatta alla corsa di avampiede.
Chiedo dunque di provare la Nike Zoom Elite 7, come già detto, dalle carattteristiche simili ai miei desiderata, e una scarpa equivalente di altra marca.
In particolare le Adidas Energy Boost, consigliatemi dall'amico Mirko.
Mi prepara anche le Brooks Ghost 7 e infine provo le Glicerine sempre della Brooks
Con le Brooks, il 42,5 è piccolo, batto in punta, il 43 1/3 è grande. e poi sono brutte, anche se molto ammortizzate.
Le nike mi piacciono, fasciano molto e quell'allacciatura laterale fa molto profeschional! Sono anche molto rigide rispetto alle altre e molto leggere.
La suola con una parte a tacchette e l'altra con profili longitudinali, ha molto battistrada, che promette una discreta durata, ma mi accorgo che spinge un po' dall'esterno all'interno.
Belle però, parecchio!
Infine le adidas, in un bellissimo colore blu nero. La suola soprattutto al posteriore è molto più cicciotta delle nike e molto più ammoortizzata.
Pare che questo materiale, il boost appunto, di cui si compone, sia un brevetto assolutamente innovativo che supera di gran lunga gli altri materiali.
Infatti costano 155 euro, una botta, mentre le nike si fermano a 130.
Inoltre le Adidas hanno davvero poco pattistrada cacchio!! Ma come si fa?
Quando lo osservo al commesso, mi dice che del resto il matriale ammortizzante è performante, ma non sopravviverebbe molto oltre il battistrada.
Mirko dice 600 km. 600 : 15 = 40 settimane per i miei ritmi.... arriveremo a Natale?
In ogni caso ho trovato queste ultime in offerta sul sito di adidas
SITO ADIDAS - ENERGY BOOST
e ho deciso di provarle.
Putroppo il colore che mi piaceva in offerta non 'era, mi sono accontentato di un'alternativa meno peggio: quelle rosa... no!




RECENSIONE ADIDAS ENERGY BOOST BY RUN LOVERS
Mi è servita una taglia in più: il normalmente porto il 41 e ho dovuto prendere il 43 e 1/3.
La sesazione in punta è strana, manca quasi materiale di ammortizzamento in punta.
Per scarcare meglio la potenza mi dicono...
Vedremo.

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