lunedì 4 maggio 2015

Nuoto, 04/05/15 e incubi notturni

Ormai la patologia è conclamata!
Pur cercando di praticare con distacco questa disciplina del triathlon, e pur avendo visto sopraggiungere lucidamente i sintomi del mio degrado psicologico,
bhe, ciònondimeno ci son cascato dentro con tutte le scarpe.
Nike o Adidas che siano!
Di cosa parlo?
Semplice, della sindrome compulsiva da allenamento cronico, ovvio!
http://www.benessere.com/psicologia/arg00/dipendenza_sport.htm
Allenandomi in modo quasi quotidiano, frequentando gentaccia superperformante e modestona che par non faccia altro che allenarsi e che quando non si allena è sempre lì che ti chiede se sei pronto per allanarti, sviluppando endorfine come una fabbrichetta chimica ambulante, succede questo: che ti ammali di sport.
Così ti ritrovi il venerdì del primo maggio a schiumare rabbia perchè avevi avuto la pensatona di andare sì ad aiutare i genitori nella casa al mare, a 60 km di distanza, ma di andarci in bici, e invece un raffreddore inopportuno te lo ha impedito!
Ti ritrovi depresso perchè al sabato mattina te ne stai a letto con due aspirine in corpo e lo snarocchio fino alla gamba a leggere i commentini divertenti e divertiti di quei quattro zotici dei tuoi amici che si stanno incontrando per il giro in bici sui Colli. E non hanno neppure il pudore ti tacitare il loro divertimento!! Maleducati!
Tiri giù qualche santo di calendario perchè domenica già sapevi che non ti saresti allenato, ma il fatto di non averlo potuto fare nei due giorni precedenti rende questo fatto abominevole!!!
Sei talmente frustrato che metti in discussione le tue future performance dei prossim tre anni!!! Ti senti così giù di forma che non ti senti capace neppure di tirare il carrello della spesa!
Poi arriva domenica notte e non sei neppure stanco e non riesci a prendere sonno!
Sdraiato sul letto ti vedi Enry l'Aguzzino che testa le nuove minchiaBoost in un mega trail sulle scale mobili dell'areoporto mentre rientra dall'estero! Ti vedi l'AleMilan che si fa quattro volte Boara Calaone con una padella di scampi legata sulla schiena e una birra in mano!
Ti vedi Mirco il Pazzo che vaga nelle campagne di Ceregnano mentre prepara il mezzo Ironman, e a sua morosa che gli chiede se non sia il caso di "far bòna" (smetterla) e di andare a fare un aperitivo a Ferrara, risponde che per meno di due combinate consecutive non si allaccia neanche le scarpe!
Ti vedi il Pero che tira pacco a tutti e assecondando la sua natura ombrosa e solitaria si spara millemila chilometri di fuoristrada sui Colli e poi va a lavorare, anche durante il ponte del 1°!
Ti immagini addirittura il Gheller che si arrampica stoico sul Roccolo e ferma il primo sconosciuto che incontra per chiedergli dove abbia preso la muta, e se quella del Decathlon è buona!
Anche Gheller si allena! E tu hai perso tre giorni, diobono!
Così, invece di capire che un raffreddore può capitare a tutti e che alla fine un po' di riposo ci stava pure, decidi che il lunedì è il giorno del riscatto e ti porti al lavoro una borsa di 50 chili dove hai riversato tutta la tua attrezzatura sportiva in prvisione di fare le flessioni anche mentre butti dentro contabilità!
Poi vai in piscina e cali un 2000 metri di ripetute che manco Rosolino.
300 riscaldamento stile
200 gambe tavoletta
500 fatte a 100 bombolo e palette forte, a 1:35 e recupero 25
100 sciolti
piramide 25 forti 25 recupero attivo, 50 forti 25 recupero attivo, 75 forti 25 recupero attivo 100 forti e 25 recupero attivo, 75 f + 25 ra, 50f + 25 ra, 25 f + 25 ra. (tot 575)
100 sciolti
200 misti delfino dorso rana stile
200 sciolti tanto per superare i 2000 e fare un po' lo sborone con te stesso!
E mentre ti asciughi metti a posto le braghette per l'allenamento Roky della sera, con l'aguzzino che incita!

Ormai mi aspetto che da un momento all'altro entri in ufficio la protezione animali e mi abbatta per manifesta instabilità psicologica!

Per fortuna poi mentre fai qualche stiramento a bordo vasca in rispetto alle tue ossicine di quarant'anni di età, ti imbamboli a guardare i ragazzini agonisti di nuoto, che ad un cenno perentorio dell'allenatore che urla di fare un 400 misti a 50", si guardano svogliatamente e partono danzando con l'acqua come farfalle nell'aria e pare non abbiamo peso mentre escono dal pelo dell'acqua per rientrarvi subito dopo.
Allora tutto riprende una dimensione umana, la tua, ti ricordi di qualche buona frase, tipo che "mai guardato ai tempi da quando ho capito che non potrò mai essere il nuovo Calcaterra",
e pensi che sì, va bene allenarsi, ma alla fine è un divertimento, facciamo in modo che resti tale!

(A correre comunque stasera ci vado!) 

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